Cercasi disperatamente la cara paura
Potrebbe sembrare una follia questo mio interrogativo ma a mio modo di vedere, no!
La paura è un emozione necessaria per la stessa sopravvivenza di ogni essere vivente. È un atto legato indiscutibilmente all’istinto. Quando si presenta ci mettiamo in allerta e se non subrenta il panico, il nostro agire probabilmente ci salva da pericoli imminenti.
Quindi non vergogniamoci quando la paura si presenta, ansi.
Eppure se mi guardo attorno in questa era sembra che questa emozione non abbia più il diritto di esistere. Nella gente vedo solo quel senso di invincibilità accompagnata da tanta arroganza e violenza (anche psicologica).
A mio modo di vedere questo convincimento, non ha nulla a che fare con l’intelligenza e nel breve tempo ci porterà verso il precipizio o forse stiamo già precipitando ma non riusciamo a prenderne coscienza.
Siamo circondati da gravi problemi che chiamano a delle soluzioni intelligenti nel più breve tempo possibile ma grazie a questa “ nostra “ deleteria convinzione di invincibilità non solo li ignoriamo ma perfino li neghiamo ad oltranza tanto da farli diventare in verosimili.
Davanti ad eventi catastrofici come uno tsunami, il collasso di una montagna, l’inquinamento delle falde o alla deforestazione per un istante sembra che questa invincibilità si sgretoli ma poi in un batter di ciglia riappare ancora più forte di prima.
Queste righe per dire cosa ?
Che dobbiamo vergognarsi di non più voler affianco questa emozione della paura e non il contrario.
Un’emozione che dovrebbe essere rivalutata al più presto, prima dell’irreparabile.
Perché mi preoccupo ?
Perché mi sento più un entità extraterrestre che terrestre.
24 dicembre 2019 - ©Roby2019